Punti Chiave
- Parti dai tuoi bisogni: Mappa dove si trovano i documenti, chi li gestisce e i sistemi a valle prima di selezionare gli strumenti.
- Dai la priorità alle funzioni principali: OCR ad alta precisione, estrazione AI, builder di template senza codice e integrazioni in tempo reale sono imprescindibili.
- Fai attenzione ai segnali d’allarme: Evita strumenti che richiedono codice, che si bloccano con cambi di layout, privi di logica di retry o con supporto scarso.
Perché la scelta del software conta più che mai
Scegliere il giusto software di elaborazione documentale, specialmente per l’elaborazione documentale in finanza, è una decisione ad alto impatto: i dipendenti sprecano in media il 30% del loro tempo a cercare e inserire manualmente dati dai documenti (The ECM Consultant). Un errore nella selezione può lasciare i team sommersi da errori, rallentare approvazioni e portare a scadenze mancate.
In questa Guida all’Acquisto 2025, ti accompagneremo attraverso tre step pratici per assicurarti di scegliere la soluzione ideale per la tua organizzazione:
- Definisci le tue necessità: Identifica dove risiedono i documenti, chi li gestisce e come devono fluire i dati estratti.
- Valuta le funzioni principali: Confronta la precisione dell’OCR, estrazione AI, template no-code e le integrazioni disponibili.
- Valuta i fornitori: Poni le giuste domande su uptime, sicurezza, roadmap e supporto, così da scegliere un partner tecnologico e non solo un fornitore.
Seguendo questi passaggi, semplificherai la ricerca, ridurrai incertezze e investirai nella piattaforma di automazione documentale che offre un vero ritorno sull’investimento.
Xerox ha rilevato che il 46% dei dipendenti delle PMI spreca tempo ogni giorno in processi documentali cartacei inefficienti. Una scelta software sbagliata può quindi pesare ogni giorno sui costi operativi e sulla produttività.
Nel corso della guida, vedrai anche come Parseur può offrire flessibilità, alta precisione e facilità d’uso ai team che desiderano automazione senza complessità.
Se sei nuovo all’automazione documentale o vuoi approfondire prima di iniziare, ti consigliamo di leggere la nostra guida su Elaborazione Documentale.
Definisci prima i tuoi casi d’uso documentali
Prima di valutare qualunque soluzione, individua con precisione quali documenti desideri automatizzare e dove si trovano attualmente. Usa la checklist seguente per tracciare il punto di partenza.
Secondo Bitkom, nel 75% delle organizzazioni intervistate più della metà dei processi aziendali avviene ancora su carta. La scelta dello strumento dipende molto dal tipo di documenti e da come questi si collegano ai tuoi workflow.
Poniti queste domande:
- Che tipo di documenti elabori? (ad esempio, fatture, moduli, ricevute, atti legali)
- Da dove arrivano questi documenti? (email, scanner, caricamenti da app, ecc.)
- Qual è il risultato che desideri? (estrazione dati, automazione approvazioni, creazione report, ecc.)
- In che formato ti serve l’output? (Excel, JSON, formati API, ecc.)
Chiarezza in questi punti ti permette di orientarti su una soluzione allineata agli obiettivi aziendali, senza dover ricorrere a complesse personalizzazioni future.
Checklist rapida per individuare le tue esigenze:
- Gestisci PDF scansionati?
- Hai bisogno di integrazione con Excel, Google Sheets o con il tuo CRM?
- È importante l’OCR multilingue per la tua realtà?
- I tuoi documenti seguono un layout fisso o cambiano spesso?
- Richiedi elaborazione dati in tempo reale o preferisci upload a lotti?

Conoscere i propri casi d’uso riduce le opzioni e crea terreno fertile per il successo a lungo termine. Se lavori in settori verticali come la finanza o la logistica, privilegi strumenti che garantiscano supporto dedicato a quelle tipologie di documenti.
Cerchi spunti pratici? Scopri in che modo l’elaborazione documentale viene affrontata in ambito finanziario, oppure consulta la nostra libreria di casi d’uso.
Consiglio: Se fai fatica ad acquisire file, ad esempio documenti bloccati in thread email o nascosti su dischi condivisi, consulta la sezione Sfide Comuni nell’Elaborazione Documentale per soluzioni che semplificano la raccolta dati.
Caratteristiche chiave da ricercare nei software di elaborazione documentale
Con i tuoi casi d’uso sotto controllo, individuare le funzionalità fondamentali diventa il passo successivo. Non tutti i software per l’elaborazione documentale in finanza sono uguali. Di seguito le caratteristiche realmente essenziali.
OCR preciso e gestione di più formati
L’OCR (Riconoscimento Ottico dei Caratteri) è l’elemento cardine. Prediligi software che:
- Legge accuratamente testi da immagini scansionate, PDF ed email
- Gestisce file sfocati, ruotati o manoscritti
- Supporta diversi formati di file, inclusi allegati HTML
Estrazione dati AI-driven
Le funzionalità AI permettono di andare oltre la semplice lettura: consentono di
- Catturare dati chiave (date, importi, ID) senza template statici
- Adattarsi a layout variabili (es. fatture di fornitori diversi)
- Minimizzare regole manuali con riconoscimento intelligente dei campi
Builder di template senza conoscenze tecniche
Per team senza sviluppatori, uno strumento no-code consente di:
- Creare template in modalità drag-and-drop
- Consentire al business di gestire in autonomia le regole di parsing
- Ridurre tempi di configurazione e dipendenza dall’IT
Supporto multilingue nativo
Se operi a livello internazionale, verifica che lo strumento:
- Offra OCR multilingue
- Gestisca caratteri e formati locali/internazionali
- Mantenga alta precisione indipendentemente dalla lingua
Integrazioni pronte con i tuoi sistemi
Assicurati che il software favorisca l’automazione:
- Integrazioni dirette con Excel, Google Sheets, CRM o database
- Collegamento con piattaforme come Zapier, Make, Power Automate
- Accesso API e webhook per workflow automatizzati in tempo reale
Sicurezza dei dati e conformità normativa
Per lavorare su dati sensibili servono solide garanzie:
- Crittografia end-to-end
- Policy di conservazione personalizzabili
- Certificazioni come SOC 2 o ISO e tracciabilità dell’uptime
Segnali d’allarme nella scelta di un software di elaborazione documentale
Scegliere un software inadeguato può causare interruzioni, scarsa accuratezza e lavoro manuale aggiuntivo. Secondo Titan Framework, il 15–20% delle fatture necessita ancora revisione o correzione manuale anche con strumenti automatici, incidendo sulla produttività e sulla scalabilità futura. Ecco i principali segnali d’allarme da evitare:

Richiede codice per impostare regole
Se occorre coinvolgere uno sviluppatore per creare template o regole, la piattaforma diventa poco accessibile e limita l’adozione da parte degli utenti business.
Manca un sistema di fallback o notifiche
Senza logica di fallback o alert, le estrazioni fallite rischiano di passare inosservate, generando perdite di dati o ritardi.
Integrazioni carenti o assenti
L’assenza di integrazioni native o di esportazioni flessibili costringe i team a operazioni manuali, riducendo l’impatto dell’automazione.
Funziona solo a template che non gestiscono le variazioni di layout
Sistemi rigidi basati solo su template spesso si guastano a ogni variazione di formato, imponendo costanti interventi manuali.
Supporto e onboarding insoddisfacenti
Documentazione scarsa, assistenza lenta o onboarding assente complicano l’avvio e rallentano il ritorno sugli investimenti.
Vuoi vedere esempi pratici di cosa succede quando questi aspetti vengono trascurati? Leggi il nostro articolo sulle Sfide Comuni nell’Elaborazione Documentale per casi reali e insight utili.
Domande strategiche da porre ai fornitori
Dopo aver selezionato una shortlist di soluzioni, metti a confronto i fornitori considerando la loro effettiva aderenza ai tuoi bisogni. Un confronto approfondito previene ostacoli futuri e assicura che la soluzione supporti la tua crescita aziendale. Ecco alcune domande indispensabili:
Che motore OCR viene utilizzato (Google Vision, Tesseract, proprietario)?
Conoscere la tecnologia sottostante ti aiuta a valutare le performance su diversi documenti e lingue. Alcuni motori sono più precisi con immagini scansionate, altri con file digital-born.
Come vengono gestiti layout inaspettati?
I documenti cambiano strutture frequentemente. Assicurati che il sistema usi AI o logiche di fallback per evitare interruzioni o lunghi aggiornamenti manuali.
Supportate sia parsing a regole che AI-driven?
Avere entrambi gli approcci garantisce massima flessibilità: parsing a regole per documenti strutturati, AI per quelli variabili o imprevedibili.
Qual è la vostra accuratezza media nell’estrazione dati?
Pretendi trasparenza: un alto tasso di accuratezza (90% o superiore) abbatte le verifiche manuali e migliora l’efficienza. Ottimo se offrono score di confidenza o audit trail.
È possibile integrare senza sviluppatori?
Verifica la presenza di integrazioni no-code/low-code e connettori pronti (Zapier, Make, ecc.) per permettere al business di operare senza supporto IT costante.
Qual è il vostro uptime e la logica di retry?
Interruzioni o errori nelle consegne possono fermare processi critici: richiedi uptime elevato e retry automatici per le chiamate/API fallite.
Qual è la vostra roadmap sull’evoluzione AI/ML?
Scegli fornitori che investano attivamente in AI e machine learning per garantirti scalabilità nel medio-lungo periodo.
Perché Parseur risponde a tutti i requisiti chiave
Nell’ambito dell’elaborazione documentale in finanza e non solo, servono piattaforme affidabili, performanti e flessibili. Parseur sfrutta una base AI per offrire una soluzione intuitiva, configurabile e pronta a scalare.
Parsing AI-first con template personalizzabili
Il motore di Parseur integra AI all’avanguardia per estrarre dati da ogni tipo di layout senza regole manuali. È possibile anche creare template personalizzati in pochi minuti, massimizzando la precisione su documenti ricorrenti. L’approccio ibrido ti consente di combinare velocità e adattabilità dell’AI con il controllo diretto sulle estrazioni mirate.
Configurazione accessibile a tutti
Gli utenti possono creare template tramite interfaccia drag-and-drop. I suggerimenti AI agevolano la configurazione, semplificando l’utilizzo anche ai team meno tecnici.
Ampio supporto di documenti e lingue
Parseur accetta email, PDF (anche scansionati), allegati, HTML e altri formati. Il suo OCR supporta oltre 60 lingue e può riconoscere la scrittura a mano in determinati casi.
Integrazioni e consegna dati real-time
Parseur si collega facilmente a oltre mille app tramite Zapier, Make, Power Automate e webhook, permettendo la consegna dati in tempo reale. Export diretto verso Excel, Google Sheets, JSON e CSV.
Affidabilità per la scalabilità aziendale
Parseur offre uptime superiore al 99,9% e logica di retry automatica con ridondanza dei dati, elaborando milioni di documenti ogni mese. Pensato per realtà che devono scalare senza sorprese.
Risparmio di lavoro e costi
I clienti Parseur risparmiano mediamente 189 ore al mese di inserimento dati manuale, corrispondenti al 98% in meno e a oltre 90.000 USD annui.
AI-native parsing, interfaccia semplice, OCR multilingue, integrazioni real-time, sicurezza e affidabilità: sono i motivi che rendono Parseur una scelta vincente per aziende in crescita e per chi opera nei servizi finanziari.
Investi in un software che cresce con la tua azienda
La scelta di un software documentale va oltre la tecnologia: rappresenta una decisione strategica. È un investimento nell’efficienza, nella qualità e nella scalabilità dell’impresa. Le organizzazioni che adottano l’elaborazione intelligente dei documenti riducono il lavoro manuale dal 25 al 40%, secondo ITech.
La piattaforma migliore deve snellire i flussi, adattarsi a differenti documenti e integrarsi senza sforzo nei tuoi ecosistemi. Serve affidabilità, conformità e semplicità di configurazione per consentire ai team di muoversi rapidamente, senza vincoli tecnici.
Parseur offre tutto questo: tecniche ibride di parsing, template flessibili, sicurezza di livello enterprise e integrazioni in tempo reale. Potenzia i team, ottimizza i processi e riduce il carico manuale.
Vuoi tagliare errori, risparmiare tempo e portare al massimo l’automazione documentale? Scegli una soluzione a basso rischio.
Prova Parseur gratuitamente e automatizza il tuo primo documento in pochi minuti. Nessuna carta di credito richiesta.
Domande frequenti
Scegliere un software per l’elaborazione documentale in finanza o in altri settori può risultare complicato. Ecco alcune domande frequenti per aiutarti a valutare le opzioni e trovare la soluzione più adatta. Che tu stia confrontando tecnologie o imparando a riconoscere le funzionalità, queste FAQ ti guideranno.
Qual è il miglior software per l’elaborazione documentale?
Dipende dai requisiti aziendali, dai documenti gestiti e dalle necessità di integrazione. Strumenti come Parseur si distinguono per combinare AI avanzata, configurazione senza competenze tecniche e automazione di workflow in tempo reale.
Come confrontare le soluzioni OCR?
Valuta gli OCR in base alla precisione nella lettura dei testi, al supporto di diversi formati e lingue, e alla capacità di gestire efficacemente documenti scansionati o di bassa qualità. L’integrazione di AI per l’estrazione dei dati è un notevole valore aggiunto.
Quali funzionalità sono imprescindibili in un software di parsing documentale?
Assicurati che vi siano OCR di qualità, riconoscimento AI dei campi, template builder no-code, supporto multilingue, integrazione API e garanzie di sicurezza. Questi elementi sono fondamentali per una soluzione scalabile e duratura.
Esiste un parser semplice adatto a utenti non tecnici?
Parseur è noto per la sua intuitività: interfaccia drag-and-drop per la creazione di regole, template pronti e automazione intelligente che riduce drasticamente il lavoro manuale, anche per chi non ha competenze specialistiche.
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